La cura delle malattie è alla base dei costi elevati degli attuali sistemi sanitari.
A ciò si aggiunge un progressivo incremento delle malattie croniche: malattie cardiovascolari, tumori, diabete, demenze senili, ecc.
Qual è la soluzione?
Quale l'obiettivo più concreto?
La soluzione sta proprio nel tutelare la salute che ereditiamo alla nascita.
L'obiettivo è aumentare il
numero di anni liberi da malattie. Smettiamola di dare più anni alla vita (di qualità mediocre) e impegniamoci a garantire più vita (più qualità) agli anni che viviamo.
numero di anni liberi da malattie. Smettiamola di dare più anni alla vita (di qualità mediocre) e impegniamoci a garantire più vita (più qualità) agli anni che viviamo.
Ma i sistemi sanitari sono fermi da decenni.
Sono ancora orientati –sotto il profilo culturale, tecnologico ed economico – verso un modello adatto alla cura delle malattie acute.
Attenzione, però!
Con l’invecchiamento della popolazione si è verificato un progressivo spostamento verso le malattie croniche, sostenute da fattori di rischio quali i cattivi stili di vita, l’obesità, le malattie metaboliche, il fumo, ecc.
L’attuale modello clinico è ancora basato su un approccio riduzionista: affronta i problemi in modo isolato al di fuori di una visione sistemica che impone -invece- l'attenzione anche agli aspetti psicologici, sociali ed economici.
E allora, a quando una medicina centrata sulla persona?
A quando una riduzione reale della frammentazione delle cure?
A quando la tutela della salute, invece della cura delle malattie?
Per approfondire:
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