La sedentarietà, lo sappiamo, è nemica della salute. Sappiamo anche che nella nostra epoca, più che in passato, il contrasto della pigrizia fisica - e mentale - è un impegno da prendersi con tutte le forze. Sì, con tutte le forze a disposizione e con la massima sinergia di intenti e di obiettivi da raggiungere. In tempi brevi, aggiungo. Certamente, non è semplice contrastare un malcostume che è diventato un'abitudine consolidata. E, per giunta, in molti casi in sintonia con la comodità, con il comfort, con il poco-pochissimo tempo a disposizione nelle nostre agende stracolme di impegni, con lo stile di vita, con gli strumenti di lavoro, con gli ausili per l'accudimento dei nostri figli. Gli ausili, per l'appunto. Alcuni dei quali oltrepassano i limiti di età. Sempre più spesso c'è un impiego over-size e di ciò dovremmo preoccuparci.
Dal Corriere della Sera: "Milano è una selva di passeggini. Pieni di bambinoni extra-large. Hanno quattro, cinque, sei anni. Camminano poco. ... cinture allacciate e via, verso casa, il supermercato, la fermata del tram, il metrò."
Dal Corriere della Sera: "Milano è una selva di passeggini. Pieni di bambinoni extra-large. Hanno quattro, cinque, sei anni. Camminano poco. ... cinture allacciate e via, verso casa, il supermercato, la fermata del tram, il metrò."
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