venerdì 13 novembre 2009

La dieta mediterranea unisce il Parlamento

Maggioranza e opposizione insieme per un obiettivo comune? Chissà che una volta tanto non vi si riesca. Addirittura per portare avanti un progetto virtuoso per i nostri bambini. Dieta mediterranea e menù vegetariani. A cominciare dalla scuola. Così le due sponde del Parlamento vorrebbero dare battaglia alle cattive abitudini alimentari già ben radicate nelle giovani generazioni. Per colpa di noi adulti, certamente. Per la nostra convinta mancanza di tempo che ci porta a scelte inconsapevoli, quotidianamente e costantemente. Noi responsabili degli acquisti ma indotti nelle scelte dalle informazioni di parte e sempre più frequentemente con l'intermediazione appassionata dei nostri amati bambini. I veri megafoni della réclame, i ripetitori degli slogan pubblicitari, le eco di un marketing sempre più affascinante, emozionante e coinvolgente. Gli "aiuto-commessi" a servizio della pubblicità. A noi adulti il solo compito di riempire il carrello della spesa, seguendo alla lettera le richieste dei rampolli. Richieste che quasi sempre coincidono con le nostre esigenze di tempo. Del poco tempo e della pochissima voglia di misurarci con la cucina. Plaudo, quindi, alla scelta bipartisan di invertire la rotta di collisione con obesità, diabete e ogni genere di malattia della sazietà. Nell'auspicio che ciò si avveri. Sul serio, però.

1 commento:

  1. Ottimo intervento.
    Consiglio la vista su www.giustopeso.it per eventuali collaborazioni.
    Cordialità

    Giorgio Pitzalis PhD
    Pediatra
    Gastroenterologo
    Nutrizionista Clinico
    Presidente di Giustopeso Italia
    (no profit di educazione alimentare)

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