Bambini obesi e genitori inconsapevoli

Sembra che i genitori di bambini obesi non siano tanto preoccupati delle conseguenze negative sulla salute dovute all'aumentato rischio di malattie correlate, quanto che i loro rampolli possano subire episodi di bullismo da parte di altri coetanei. I genitori, infatti, considerano in secondo piano i rischi di ipertensione, diabete, malattie cardiovascolari. E' quanto rivelano i ricercatori della University of Michigan, autori del rapporto "National Poll on Children’s Health". Ciò emerge dall'analisi dei dati raccolti intervistando i genitori di migliaia di bambini obesi di età compresa tra i 6 e i 13 anni.
L'inconsapevolezza della malattia, giustifica il fatto che un terzo dei genitori di bambini obesi non pone limiti ai figli in merito al consumo di bibite dolcificate e di snack, né cerca di ridurne il numero di ore dedicate alla TV.
D'altra parte, già nel 2005, il British Medical Journal aveva rivelato che molti genitori manifestano scarsa preoccupazione per i problemi di peso dei figli. Lo studio sottolineava che solo 1/4 dei genitori si rendeva conto del sovrappeso dei propri figli. Un terzo delle madri, e addirittura il 57 per cento del padri, di bambini obesi riteneva che il peso dei figli fosse "normale". I ricercatori sottolineavano, inoltre, che ben il 40 per cento delle madri e il 45 per cento dei padri, che erano a loro volta in sovrappeso, giudicavano "normale" anche il proprio peso.